Erano di Ancona, erano fratelli:
Franco nato il 29/6/1902,
Lucio il 13/12/1906,
Renzo, musicista, il 3/6/1910; cercarono scampo alla persecuzione nazifascista ma, in momenti e luoghi diversi, vennero tutti arrestati: Franco e Renzo nell'autunno 1943 sul lago Maggiore, presso il confine con la Svizzera, Lucio a Roma il 30/4/1944.
Queste sono tre delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. La posa di queste targhe è avvenuta il 24/1/2020.