Imbianchino, dopo l'Armistizio aderì alla Resistenza militando nelle formazioni autonome del maggiore
Enrico Martini (Mauri), che operavano in val Casotto. Arrestato nell'aprile 1944, fu internato a Fossoli e fucilato nel vicino poligono di tiro di
Cibeno (Carpi, Mo), insieme ad altri 66 fra ebrei e prigionieri politici.
Mondovì forse è il primo comune d'Italia che si è messo nella scia delle "pietre da inciampo", cioè le numerosissime
Stolpersteine che l'artista tedesco Gunter Demnig dal 1992 fissa nei marciapiedi di città europee per ricordare le moltissime vittime della repressione nazista; non so se sia stata chiesta un'autorizzazione a Demnig, o se fosse necessaria; l'imitazione del modello è comunque evidente, anche se è un po' diverso l'aspetto del supporto.