Nell'ottobre 1944 i nazifascisti effettuarono un pesante rastrellamento in Valchiusella, con eccidi, incendi, violenze d'ogni sorta. L'elenco di destra comprende partigiani delle brigate Garibaldi e Matteotti, ma anche 3 civili; 13 furono fucilati in questa piazza, uno (Nicolino) nelle vicinanze, due (Bellanova e Gaido) morirono in altri episodi. Gianluigi Barale mi invia gentilmente la traduzione dell'epigrafe scritta in piemontese canavesano: "PROPRIO NELLA NOSTRA PIAZZA / I NAZIFASCISTI / HANNO TORMENTATO IN TUTTE LE MANIERE / E POI HANNO FUCILATO / TREDICI PATRIOTI ITALIANI / LA MEMORIA DEI MARTIRI / RIMANE COME UN SEGNO DI VERGOGNA / SULLA FRONTE DEGLI ASSASSINI / COME UNA FIAMMA DI GLORIA / NEL CUORE DEI CANAVESANI / E DAL SANGUE DEGLI EROI / ESCE PIU' LIBERA E PIU' BELLA / LA NOSTRA NUOVA PATRIA". |