L'epigrafe sulla fronte è una disinvolta imitazione del testo che Giosue Carducci dettò per il monumento dei fratelli Bandiera a Cosenza (1878): le parole esatte del poeta sono "CON LA MARAVIGLIA DELL’IMPRESA / CON LA SERENA COSTANZA DEL SUPPLIZIO / AFFERMARONO / DI TUTTE LE GENTE ITALICHE / UNO / IL PENSIERO LA FEDE IL DESTINO". Come si vede l'imitatore ha solo cambiato una parola nella prima riga e una nella seconda, dove ha invece tolto un aggettivo. Nell'aiuola attorno al monumento sono conficcati cippi (alcune decine) con targhette che ripetono i nomi dei caduti. Sul lato destro mi sembra che sia scritto LIBRIA (o LIBBIA) invece che LIBIA (vedi quarto thumbnail). |