Qui c'è la testimonianza di come il 25 aprile non sia stato la liberazione e la fine della paura per tutti gli italiani. Il 28 aprile una colonna della Wehrmacht era in fuga verso il nord e reagì ai colpi di arma da fuoco sparati da partigiani rastrellando ostaggi nelle case di Carbonare, minacciando di fare una strage per rappresaglia; il maestro Primo Carbonari (1875-1951) riuscì a convincere i comandanti tedeschi a desistere dal terribile proposito e la colonna proseguì per Trento. |