Di idee patriottiche, si unì ai garibaldini che nell'ottobre 1867 penetrarono nello Stato Pontificio per fare di Roma la capitale del neonato Regno d'Italia; la spedizione fallì e si concluse con la sconfitta di
Mentana. Fanti era nel gruppo che aveva occupato Bagnoregio a riparare da nord il grosso delle forze garibaldine.