Ingegnere, era sindaco di Soriano al Cimino quando scoppiò la I Guerra Mondiale; partì volontario sebbene potesse essere esonerato in quanto sindaco in carica. Era capitano del 34° Reggimento di Artiglieria da Campagna. Morì in combattimento in Val d'Astico; fu insignito di medaglia d'oro al V.M. alla memoria, con questa motivazione: Durante una viva azione, essendo state interrotte le comunicazioni telefoniche fra osservatorio e batteria, sprezzante del pericolo, abbandonò l’osservatorio e, completamente allo scoperto, corse ai pezzi e li puntò uno ad uno su di una minacciosa batteria avversaria che aveva iniziato tiri d’infilata contro le nostre fanterie e la ridusse in breve al silenzio: Colpito in pieno da un proiettile nemico, lasciò gloriosamente la vita sul campo. Poggio Curegno, 12 giugno 1916. |