Marito di Maria Teresa, figlia dell'imperatore Carlo VI, in seguito al trattato di Vienna (1738) cedette alla Francia la Lorena in cambio della Toscana, retta dal granduca Giangastone de Medici, senza discendenza. Nel 1745 fu eletto imperatore e la Toscana fu amministrata da un Consiglio di reggenza. Come duca di Lorena era detto Francesco III, come granduca di Toscana Francesco II (secondo dopo Francesco de Medici), come imperatore Francesco I.

Qui è ricordato perché nel 1744 concesse ai curatori della Pia Opera di Misericordia di impiegare l'eredità di Guglielmo Del Bene per restaurare i Bagni Pisani e costruire l'edificio su cui sono affissi targa e stemma granducale.