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(Testo)
(targa superiore)
GISMONDO MALATESTA SPINSE UN GROSSO NUMERO DI GENTE VERSO MUSCIANO, E NEL MEDESIMO TEMPO CONDUSSE ALTRE GENTI INSIEME CON CERTI PEZZI DI ARTIGLIERIA SOTTO LA BARBARA TERRA RACCOMANDATA ALLA CITTÁ DI IESI. I MUSCIANESI NON PRIMA VIDERO I NEMICI CHE SI RESERO SOTTO COLORE CHE NON SI POTEVANO DA TANTA GENTE DIFENDERE. MA GLI UOMINI DELLA BARBARA DIFENDENDOSI VALOROSAMENTE ATTENDEVANO, PERCHÉ IL DETTO GISMONDO FACEVA BATTERE LA TERRA DA DUE PEZZI DI ARTIGLIERIA, A FAR FARE CON SINGOLAR PRESTEZZA E INDUSTRIA LE TRINCEE DALLA PARTE DI DENTRO DEL MURO .... |
PIERO GRITIO IN "RISTRETTO DALLE ISTORIE DI IESI" |
IL COMUNE DI BARBARA PER ONORARE IL VALORE DEI SUOI CITTADINI DALLA PARTE DI DENTRO DEL MURO A CARATTERI IMPRIME. |
(targa inferiore sinistra)
Anno 1443... 8-11 settembre
Il re Alfonso V d'Aragona e I di Napoli, durante il conflitto contro Francesco Sforza futuro duca di Milano, avanzando da Arcevia verso Fano, si acquartierò con il suo esercito a Barbara, "id ei loco est nomen".
(B.Facii "De rebus gestis ab Alphonso I...". Lugduni 1560, p.207) |
(targa inferiore destra)
Anno 1517...
"Barbara Terra brevis munitum milite Castrum Moenibus Urbini reppulit una viros." |
(La piccola comunità di Barbara, castello militarmente munito di mura, respinse da sola le truppe di Urbino) |
Pietro Ridolfi, "Historiae..." 1596, c.106v (ed. "Storia...", Senigallia 2017, p.128) |
foto Lucci
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