Erano contadini fabrianesi; il padre, Giuseppe, era nato il 28/10/1897, il figlio, Antonio, il 19/1/1926. Vennero uccisi da soldati tedeschi durante un rastrellamento per rappresaglia.
In questo rastrellamento del 22/6/1944 a nord di Fabriano furono
trucidati 13 civili, accusati di offrire nascondiglio ai partigiani.