Filosofo, giornalista (contribuì a fondare Il Mondo), si dedicò alla politica e fu eletto deputato nel 1919 per la lista della democrazia liberale. Molto critico nei confronti del nascente Fascismo, di cui colse immediatamente i pericolosi aspetti totalitari, nel 1923 venne duramente bastonato da una squadraccia. Tra i promotori di un'alleanza parlamentare antifascista, nel 1925 venne nuovamente aggredito da squadristi; rifugiatosi in Francia, morì in seguito alle percosse subite.
È vero che si tratta di targa stradale, ma il corredo informativo va ben oltre la normale funzione toponomastica e quindi merita spazio nell'archivio. |