Fu maestro elementare a Cetona per 44 anni; credeva nel riscatto sociale portato dall'educazione; promosse la costituzione della Società Operaia di Mutuo Soccorso e ne fu segretario per 25 anni, organizzò e diresse anche la Biblioteca comunale. Morì nel 1918. La targa gli fu dedicata nel 1930 e forse a quell'epoca la scuola a lui intitolata si fregiò di quelle 3 parole che spiccano sulla facciata: Famiglia, Patria, Religione; termini che nel Ventennio acquistarono valenze lontane probabilmente da come le avrebbe intese il maestro di fine Ottocento.