"Libertario catalano, esponente del movimento anticlericale spagnolo, repubblicano, fondò una scuola laica e «razionalista» (
Escuela moderna). Esule in Francia, dopo il suo rientro in Spagna nel 1909 fu imputato di avere istigato la
«settimana tragica» di Barcellona; fu condannato a morte e fucilato. La sua condanna provocò proteste in tutto il mondo. Nel 1911 venne fatta una revisione del processo e la precedente condanna fu annullata" (
P. Cocconi).
Juan Garcia Grimau (Madrid, E 1911-63), figlio di un ispettore di polizia, durante la Guerra Civile spagnola fu tra le milizie repubblicane e diresse il carcere di Barcellona; con la vittoria di Franco riparò in America Latina e poi in Francia. Membro di rilievo del Partito Comunista Spagnolo (clandestino), venne arrestato un giorno che tornò a Madrid sotto falso nome. Processato, fu condannato a morte, nonostante la pressione politica dei capi di Stato di molti paesi europei che chiedevano fosse graziato.