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Scrittore, poeta, drammaturgo fra i pił grandi della lingua tedesca. Ebbe interessi anche in campo filosofico e scientifico. |
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(Testo)
CENTO, LA SERA DEL 17 OTTOBRE 1786 |
OGGI SCRIVO DALLA PATRIA DEL GUERCINO CON UNA MIGLIORE DISPOSIZIONE DELL'ANIMO; MA ANCHE IL POSTO IN CUI MI TROVO E' DIVERSO. UNA CITTADINA DI CIRCA CINQUEMILA ABITANTI, GENTILE, BEN COSTRUITA, OPIMA, VIVACE E LINDA IN UNA PIANURA COLTIVATA A PERDITA D'OCCHIO. SECONDO IL MIO COSTUME SONO SALITO SUBITO IN CIMA AL CAMPANILE: UN
MAREGGIARE DI PIOPPI E IN MEZZO A QUELLI SI VEDEVANO, PIU' O MENO VICINE, CASETTE DI CONTADINI, OGNUNA CIRCONDATA DAL SUO PEZZO DI TERRA. FERTILE IL SUOLO, MITE L'ARIA. IL CIELO, COPERTO TUTTO IL GIORNO, SI E' FATTO SERENO. LE NUBI SI SONO DISPERSE A NORD E A SUD A RIDOSSO DEI MONTI, SICCHE' IO SPERO IN UNA BELLA GIORNATA, DOMANI. |
--------------Per iniziativa del Lions Club di Cento - 1980 |
foto Benfenati
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