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| Nome e Cognome |
Fucilati per rappresaglia 29/4/1944
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| Dove si trova |
via Civita -
Castro dei Volsci, FR
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| Categoria |
armi |
| Segnalato da |
Franco Zatini
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| Per saperne di più ... |
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(Testo)
(sinistra)
SCRIVE RICCI GIOVANNI
Paliano, 29 Aprile 1944
Carissima mamma, ti scrivo questa lettera
dandoti le mie ultime notizie il giorno
29 aprile sono avuta la sentenza di morte
così cara mamma mi raccomando di darmi
la seconda benedizione e mi raccomando di
stare contenda il mio destino è stato così
nostro Signore Iddio ci aiuta in quell'altro
mondo. Cara mamma io spero che ritornano
i miei fratelli Antonio, Umberto ed Angelo,
se ritornano gli dici che si ricordano di
me qualche volta se mi vogliono far dire
qualche messa e tu cara mamma datti
coraggio più che puoi io spero Iddio che
mi aiuta in quell'altro mondo. Non ho
più che dirti ricevi i miei saluti e baci.
Tuo figlio Giovanni
SCRIVE ANDREOZZI ALFREDO
Carissima moglie, ti scrivo questa lettera
per darti le mie notizie e' arrivato il
momento mi hanno respinto la domanda di
grazia di non aver potuto far la vita
assieme datevi coraggio mi raccomando ai
miei cari figli di non abbandonarli per
noi e' stato questo destino quando fai le
carte mi raccomando di riconoscere Loreto.
Confortatevi tutti in famiglia non fate
lita con nessuno cercate di lavorare alla
meglio ricordatevi di me altro non mi
prolungo. |
(destra)
SCRIVE CECCARELLI GIOVANNI
Carissimo padre, ti scrivo questa mia lettera
per darti le mie notizie. Oggi sono avuta la
conferma della sentenza di morte oggi alle
ore 5,30 sara' messa in esecuzione. In questo
momento mi rivolgo a te mia madre ti
domando gentile la benedizione. Mi
raccomando ai miei figliuoli mia moglie che
tratterete come se fossi io stesso dal cielo
vegliero' sopra di voi, pregherò Iddio per il
bene di tutti il mio ultimo pensiero che cio'
che aspetta a me di passarlo ai miei figli e
alla mia moglie. Caro padre il mio desiderio
che si riunisse la mia famiglia con la tua
così potresti educare i miei figli come hai
fatto a noi per questo momento nel quale che
leggerai questa mia lettera saranno senza padre
ancora una volta mi raccomando a te che sei
mio padre perché questo è l'ultimo desiderio
della vita. Cara madre mi rivolgo a te ai miei
figli e mia moglie fate come se fossi io statti
contenta non pensare a me che io muoio
contendo che sono innocente vado a riabbracciare
la croce di Dio, sempre contendo. Io non posso
dirvi più nulla attenda ai miei figli mettetevi
insieme. |
(della lastra di vetro infranta leggo solo poche lettere)
foto Zatini
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