I due erano ragazzi renitenti alla leva della RSI, incarcerati a Chiavari; vennero fucilati per rappresaglia all'indomani dell'uccisione di Ferdinando Casassa, comandante delle Brigate Nere di S.Margherita Ligure. Uno dei due fu poi identificato in Filiberto Cimorri, della provincia di Livorno. |