Non finì la scuola elementare e fu subito mandato a lavorare come garzone, poi venditore, viste le sue capacità di incantare l'acquirente; poi lavorò in una tipografia e nel 1907 ad Ostiglia cominciò la sua attività di editore, prima pubblicando il giornale di ispirazione socialista Luce!, quindi alcuni libri; nel 1912 iniziò la stampa di una collana (La Lampada) di letteratura illustrata per l'infanzia, che ebbe un discreto successo. Nel 1919 la casa editrice fu trasferita a Milano e nel 1933 iniziò la collana di romanzi della Medusa, di cui si riempirono le librerie d'Italia; nel 1965 partì la pubblicazione degli Oscar. A tutt'oggi la Arnoldo Mondadori Editore è la maggiore casa editrice italiana.
La targa è affissa, assieme ad un'altra trentina, sul muro esterno del cimitero di Portofino, adiacente alla chiesa di S.Giorgio. |