L'edificio, oggi Biblioteca Comunale, era il palazzo del Podestà, nei cui sotterranei erano situate le carceri. Dopo la vittoria delle truppe Piemontesi a
Castelfidardo (An), il 18 settembre 1860, la guarnigione pontificia si era ritirata e i fautori dell'annessione al Regno di Sardegna liberarono dalla prigione i patrioti che vi erano detenuti.