Archivista nella segreteria di un cardinale a Roma, poi consigliere comunale nel suo paese, ebbe passione per le lettere che manifestò con numerose traduzioni in latino (della Bibbia, di Omero e di Dante) e componimenti di vario genere.
(Testo)
GIUSEPPE PASQUALI MARINELLI 1793 - 1875 I POVERI AMÓ E LA POESIA