L'epigrafe, dettata quando fu rinnovata la torre (1609), emula i motti che accompagnavano le meridiane e fa parlare lo stesso orologio: "Come io non sono padrone di nessuna parte del tempo, anche se ne delimito sempre le parti, così tu, passante, non ne possiedi nessuna parte sicura". La tortuosa espressione barocca raggiunge ulteriore ricercatezza utilizzando il verbo ORIZO, che non è latino ma greco. |