Muratore, socialista poi comunista, alla nascita del Fascismo fu costretto ad emigrare in Francia; tornato in Italia patì l'arresto e il confino a Lipari. Nel 1930 espatriò nuovamente a Parigi. Durante la guerra civile spagnola si arruolò volontario con i difensori della Repubblica. Morì combattendo contro le truppe franchiste. |