Amico di
Muratori, fu letterato che si cimentò in tutti i generi, dalla lirica alle tragedie ai melodrammi; socio dell'Arcadia col nome di
Cromiro Dianio, entrò poi in altre Accademie; per vivere fece il segretario di diversi illustri personaggi locali, fino all'assunzione come poeta cesareo alla corte di Vienna nel 1701. Tornò in Italia nel 1710 e si sposò; felicità di breve durata, per la prematura sua morte.