Come sottotenente di fanteria uscì dall'Accademia militare di Modena, che
erroneamente lo considera caduto nella campagna di Russia; in Russia comunque nel dicembre 1941 meritò una Croce al V.M. Dopo l'Armistizio riuscì ad evitare la deportazione in Germania e l'arruolamento nell'esercito della RSI; fu invece tra i militari italiani affiancati alle truppe Alleate e cadde in combattimento alle porte di Bologna.
Il "
Friuli" fu uno dei Gruppi di combattimento costituiti da militari italiani che non si erano arresi alla Wehrmacht, avevano rifiutato l'arruolamento nella RSI ed erano stati aggregati alle truppe Alleate che risalivano la penisola. Il "Friuli" entrò in campo sulla Linea Gotica respingendo i tedeschi dalle valli del Senio, Idice e Savena, entrando in Bologna con gli Alleati il 21 aprile 1945.
Verosimilmente Focanti era arruolato in questo gruppo, visto che la targa lo dice sepolto nel sacrario di
Zattaglia (Brisighella, Ra), che accoglie i caduti del "Friuli".