Era medico chirurgo all'ospedale di Fanano e vice-reggente del Fascio locale; le formazioni partigiane che nel maggio 1944 occuparono il paese lo fecero prigioniero e poi lo convinsero ad unirsi a loro; fu molto utile al funzionamento dell’ospedale partigiano della "Repubblica di Montefiorino" a
Fontanaluccia (Frassinoro).