Il monumento raffigura Bertoldo in groppa all'asino e suo figlio Bertoldino che lo accompagna; sono
personaggi creati dal persicetano
Giulio Cesare Croce (1550-1609) nel racconto
Le sottilissime astutie di Bertoldo (1606) e nei seguiti, di Croce o di altri. Personaggi che sono diventati le maschere emblematiche del carnevale persicetano, che vanta sfilate di carri molto elaborati. Lo "
Spillo" ("
spéll" in dialetto) è il disvelamento dei significati allegorici di ogni carro, a volte una vera e propria trasformazione della figura del carro in un'altra, che dà senso alla prima.
Il monumento è opera di Giovanni Tampellini, artista del ferro battuto, nato a S.Giovani in Persiceto il 17/6/1951.