In questa zona diversi episodi di violenza su civili, con razzie e stragi, sono imputabili a truppe tedesche in ritirata: il
20/6/1944 a Montemignaio 11 persone vennero fucilate per rappresaglia; altri 5, che si erano nascosti per scampare alla strage, furono scoperti e falcidiati dai mitra il
29 giugno; un altro eccidio venne perpetrato il
25 agosto seguente.