Seguendo la tradizione di famiglia, fin dai 6 anni lavorò nelle saline di Cervia. Raggiunta l'età della pensione si attivò per salvare quelle conoscenze, tecniche e storia che avevano per secoli accompagnato la vita di Cervia: contribuì alla nascita del
Museo del sale. Era soprannominato "e' Murin", forse per i capelli neri o per la pelle scura, sempre esposta al sole e al riverbero delle saline.