Insegnante di Diritto a Pisa, fu scelto come consigliere dal re di Napoli Carlo di Borbone; in quella corte fu ministro di Giustizia e degli Esteri; ancora più potere acquistò quando il re passò al trono di Spagna e subentrò a Napoli il figlio giovanissimo Ferdinando IV, finché la regina Maria Carolina non lo licenziò. |