Di famiglia poverissima, colpito dalla malaria, occasionalmente barrocciaio (guidatore di carretto), nel 1860 lasciò moglie e figli e si arruolò in cavalleria, affascinato dal mito garibaldino. Nel 1868 affermò che la Madonna gli era apparsa sul Monte Labbro (Amiata) affidandogli il compito di rivitalizzare la fede cristiana con la predicazione. Pur ricevuto nel 1870 da papa Pio IX, presto entrò in urto con le gerarchie della Chiesa e fondò una comunità religiosa con impronta socialista, che chiamò Giurisdavidica (fondata sul diritto di Davide). Scomunicato dal papa, guardato con sospetto dallo Stato italiano, venne ucciso dai carabinieri il 18/8/1878 mentre guidava una processione di suoi adepti dal Monte Labbro al Municipio di Arcidosso. |