Continuatore di una dinastia di mugnai.
L'edicola si trova dove un tempo sorgeva un
mulino ad acqua, col tempo andato distrutto; i Vitaletti dovrebbero essere stati i proprietari.
Nella targa la morte è datata al 1900, ma le carte ufficiali del Comune di Sassoferrato dicono che morì il 6 maggio del 1898.