La targa ricorda i militari (17, pił due civili) della spedizione italiana in Irak morti in seguito ad un attentato alla caserma che occupavano. Forse nel finale della targhetta invece di "MORTI PER AIUTARE A / VIVERE GLI OPPRESSI" sarebbe stato meglio scrivere "MORTI PER AIUTARE / GLI OPPRESSI A VIVERE". |