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| Nome e Cognome |
Marzio
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| Dove si trova |
piazzale Umberto I -
Vitorchiano, VT
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| Categoria |
varia |
| Segnalato da |
Franco Zatini
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Personaggio di leggenda: ragazzo di Vitorchiano che secondo tradizione avrebbe avvertito i Romani di un proditorio attacco etrusco, salvandoli da rovina certa; nel tragitto della sua missione si conficcò una spina nel piede. |
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(Testo)
FONDI 1979/04
A
MARZIO
(nel cartello a fianco)
MARZIOMonumento realizzato da Luigi Fondi nel 1979 da un blocco di peperino grigio
vellutato (cm 180x110x110) estratto da una cava a Vitorchiano.
La leggenda di Marzio è la testimonianza più antica del legame profondo che
unisce il piccolo centro di Vitorchiano alla città di Roma. Si narra
che, i vitorchianesi venuti a conoscenza dell'intenzione degli Etruschi di attaccare
Roma, inviarono un pastore di nome Marzio nella città per avvisare i
senatori dell'imminente pericolo. Durante il tragitto per raggiungere Roma il
giovane si conficcò una spina nel piede. Giunto a Roma, fece appena in
tempo ad avvertire il senatore Fabio Massimo Rulliano dell'imminente
pericolo che, per la stanchezza e la ferita procurata, cadde esanime. I Romani, a
questo punto, respinsero con successo l'aggressione degli Etruschi e Roma
fu salva.
Il fatto è certamente leggendario, ma probabilmente lo "Spinario", la celebre
statua di bronzo oggi visibile a Roma nel Palazzo dei Conservatori in
Campidoglio, raffigura proprio il pastore Marzio.
"Meravigliati i Romani di tanta virtù, onorato lo vollero di statua in bronzo,
che fu poi monumento dell'arte, che tuttora tra li molti bellissimi del
Campidoglio si ammira, ed i Vitorchianesi in conto si ebbero
di Fedeli titolo che sino ad oggi gloria rimane"
Valentino Bovani (storico vitorchianese). |
foto Zatini
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