Colto provinciale, completò i suoi studi a Roma e strinse buona amicizia con Augusto, pur essendo di idee politiche conservatrici. La sua opera Ab Urbe condita, in 142 libri, è un pilastro fondamentale nella storiografia romana e uno dei migliori esempi di eleganza ed efficacia della lingua latina. A noi sono giunti i libri 1-10 (le origini) e 21-45 (la conquista romana del Mediterraneo), circa un quarto del totale. |