Fu papa dal 14/2/1775. Diede inizio alla bonifica delle paludi Pontine. Di idee conservatrici, si scontrò con la Repubblica Francese. Nel 1798 fu fatto prigioniero dalle armate napoleoniche che lo trasferirono a Valence, dove morì l'anno successivo.
Sostò a Treviso il 12/3/1782 nel viaggio per Vienna, ad incontrare l'imperatore Giuseppe II; lo accolse in città il vescovo
Giustiniani.