Esule per motivi politici, fece esperienza militare in Spagna; continuò poi la carriera nell'esercito sardo, guidando nel 1860 le truppe regolari che dal nord si ricongiunsero con i garibaldini che risalivano la penisola. Ebbe poi il controllo militare del meridione, attuando una dura repressione di tutti coloro che non accettavano l'annessione al Regno d'Italia: dal 1861 al 1865 furono eseguite oltre 5000 condanne a morte. |