Figlio dell'arciduca d'Austria e di Giovanna di Spagna, ereditò domini che lo resero signore di mezza Europa (e di parte delle Americhe recentemente scoperte e conquistate), tanto da fargli dire che sulle sue terre non tramontava mai il sole. Suo principale avversario fu il re di Francia Francesco I, che il 25/2/1525 Carlo sconfisse e catturò nella battaglia di Pavia. Ebbe anche da risolvere la questione del luteranesimo, che si era diffuso in Germania. Nel 1530 si fece incoronare imperatore dal papa a Bologna.
Clemente VII e Carlo V si incontrarono a Bologna per preparare l'
incoronazione imperiale; il papa giunse in città il 20/10/1529, Carlo due settimane dopo; il convento dei monaci Certosini fu la sua prima tappa (4/11/1529), che viene ricordata in questa targa, ubicata appunto sulle mura della Certosa. La solenne incoronazione avvenne solo il 24 febbraio dell'anno successivo.
Pur essendo all'interno di un cimitero, la targa è accolta in archivio perché non ha alcuna funzione funebre.