Si racconta che questa statuetta nel 1630, quando infuriò la peste, versò lagrime ed il contagio nel quartiere si fermò (ma ormai i parrocchiani di S.Cristina erano ridotti ad appena 30!). Allora l'immagine fu trasferita nella chiesa e trattata con maggiore venerazione. Quando nel 1808 il napoleonico Regno d'Italia soppresse la chiesa di S.Cristina, la statuetta venne nascosta in questa casa, fino al trasferimento nella parrocchia di S.Isaia. Sembra che nel 1855, durante un'epidemia di colera, la Madonna abbia nuovamente pianto. |