Ciclista su strada, sviluppò muscolatura e tecnica recandosi giornalmente al lavoro in bicicletta, dal paese natale a Milano e ritorno (circa 100 km); nel 1909 vinse la Milano-Sanremo e la prima edizione del Giro d'Italia. Dopo una rovinosa caduta nel 1914 lasciò le corse e si dedicò all'azienda che aveva creato per produrre biciclette; fondò anche una società sportiva, cui si associarono altri grandi campioni delle due ruote.
Nella targa viene definita "via", ma in realtà è una pista ciclabile che corre lungo il canale. |