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(Testo)
(epigrafe) I FIGLI DI QUESTA TERRA CADUTI PER LA PATRIA NEL MONDIALE CONFLITTO 1915-1918 AMMONENDO I POSTERI SAPPIATE VIVERE COME NOI MORIMMO DI FEDE RAGGIANTI E DI VITTORIA RICORDANO ALLE GENTI L'ETERNITÀ D'ITALIA
(targa bronzea) TENENTE RAG. EDOARDO RICCI COMBATTENTE DELLA GRANDE GUERRA. SQUADRISTA DELLA RIVOLUZIONE. VOLONTARIO NELLE CAMPAGNE DI LIBIA E DI ETIOPIA IL 31 MARZO 1936 - XIV NELL'ASPRA E DECISIVA BATTAGLIA DI MAI CEU (ASCIANCHI) ALLA TESTA DI UN REPARTO DI ASCARI DELL'EROICO X BATTAGLIONE ERITREO CONQUISTÒ CON LA MORTE GLORIOSA IL PRIVILEGIO RISERVATO AGLI ELETTI DELLA MEMORE RICONOSCENZA DELLA PATRIA
DONO DEI SANMARCHESI D'AMERICA INAUGURATO IL 9 MAGGIO 1937 - XV
(piastrella di maiolica) Quattro Novembre
Tu soldato con la piuma al vento inciti il tuo orgoglioso reggimento. Siete stati mandati per questo evento ad una morte sicura ma lenta.
Si ode lontano il cannone tuonare mentre la mitraglia falcia i soldati come paglia. In questa maledetta guerra tanti soldati non ritorneranno alla propria terra.
Mentre si inasprisce la battaglia tu ardito soldato che sei stato comandato con un semplice fucile a baionetta ingaggi la lotta petto a petto.
Quanti ventenni da poco sposati non sono piu tornati. Quanti bambini sono nati ma dal proprio papà mai onorati?
Hai sofferto fame e freddo pure in tanti hai maledetto. Spero che il sacrificio non sia stato invano vi portiamo nel cuore e vi tendiamo la mano.
Il figlio di un combattente |
S.Marco dei Cavoti 02 dicembre 2014 |
foto ,Zatini
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