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Ingegnere, appassionato di volo, si arruolò in Aeronautica e all'inizio della guerra effettuò numerose operazioni sulle coste nordafricane e sul Mediterraneo, riportando medaglie al V.M. L'ultima fu alla memoria, quando venne abbattuto nel cielo di Cirenaica, precipitando nel deserto ma riuscendo a salvare parte dell'equipaggio. La sua divisa militare era riconoscibile per il ricamo di tre ali stilizzate, in ricordo della partecipazione olimpica a Berlino nel volo con alianti: le chiamava in dialetto trentino "i tre osei", e da quel momento colleghi ed amici lo battezzarono "Gigi tre osei". Il disegno dopo la sua morte divenne il distintivo del 150° Gruppo Caccia Terrestre, di cui aveva fatto parte. |
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(Testo)
L'amministrazione comunale di Lavarone e l'Associazione Arma Aeronautica, Sezione di Rovereto, con questa targa sulla casa natale, ricordano il sottotenente pilota LUIGI CANEPPELE "Gigi Tre Osei" Medaglia d'argento al valor militare, nel 60° anniversario della sua eroica scomparsa nei cieli d'Africa Lavarone, 23 settembre 1913 - Cielo d'Africa, 1 Febbraio 1942 Lavarone, 15 settembre 2002
foto De Carli
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