Personaggio della letteratura mitologica greca; era una ragazza così bella da suscitare l'invidia della dea Afrodite, che le inviò il figlio Eros per farla innamorare di un uomo infimo; ma invece fu Eros ad innamorarsi di lei; per incontrarla senza farsi riconoscere la visitava di notte in un palazzo buio. Ma Psiche, curiosa, si accostò al dio dormiente con una lucerna. E una goccia d'olio bollente cadde sulla spalla di Eros, che si svegliò e subito fuggì. La storia continua con le molte prove che la ragazza dovette affrontare per placare l'ira di Afrodite e per riuscire a ricongiungersi con il suo amato, anche con una trasferta nel mondo degli inferi. La favola è estesamente narrata dallo scrittore Apuleio (Metamorfosi o L'asino d'oro) ed è stata ripresa anche da molti pittori e scultori (Raffaello, Canova, Delacroix, Rodin, per citare solo i più celebri). |