Sembrerebbero in antitesi la data e lo stemma mediceo riconoscibile dalle 6 palle: nel 1737 era morto
Gian Gastone de Medici, ultimo erede maschio della famiglia; e sebbene il vecchio
Cosimo III avesse decretato che la linea ereditaria poteva passare anche alle femmine, quindi ad
Anna Maria Luisa sorella di Gian Gastone, le potenze europee si erano gia contesa la successione, che era toccata ad un Asburgo del ramo Lorenese,
Francesco Stefano. Possibili ragioni di questa persistenza dello stemma mediceo possono trovarsi nel fatto che i nuovi sovrani fecero in Toscana solo una breve apparizione, che la struttura nacque torre comunale e non come bene granducale (e i comuni si sentivano ancora legati ai granduchi medicei) e che Anna Maria Luisa aveva fatto stipulare ai nuovi sovrani un patto in base al quale restava alla Toscana la gestione dei beni accumulati dalla dinastia precedente. E tutto ciò mi fa ipotizzare che la sigla sotto la data significhi Annamaria De Medici (la D non forse di Duchessa, perché oltretutto lei aveva per matrimonio un titolo superiore, quello di principessa elettrice del Palatinato).