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In cima al campanile fu issato l'angelo d'oro cui allude la targa, una grande scultura gotica che svettava sulla cittā (oggi ce n'č una copia, e l'originale č ospitato all'interno del Duomo). |
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(Testo)
ANGELO NOSTRO D'ORO DA SEICENTO ANNI DELLE MEMORIE E DELLE SPERANZE DEI PIACENTINI CUSTODE E PATRONO TORNATO LASSÚ RISPLENDENTE NEL SOLE ASCOLTA LE INVOCAZIONI DI UN POPOLO CHE TI ACCOLSE FESTOSO BENEDICENTE AI DOVERI E AGLI AFFETTI DEI SUOI FIGLI CON LA CROCE DEL CRISTO DA TE INNALZATA SULLA CITTÁ E SULLE CAMPAGNE ORA E SEMPRE _____
L'ANNO 1964, LA "FAMIGLIA PIASINTEINA" RESTAURĶ L'"ANGIL DEL DOM" GENEROSAMENTE COOPERANTI I FRATELLI LUIGI PAOLO GIUSEPPE LODIGIANI, GUIDO UCELLI DI NEMI, LUIGI TONONI, FAMIGLIE PIACENTINE DI MILANO E DI NEW YORK, LA POPOLAZIONE TUTTA
foto EDC
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