Poeta dialettale che declamava i suoi versi per le vie di Pesaro; era quasi cieco, sciancato, vestiva una sdrucita palandrana, con una tuba nera in capo. In vecchiaia fu ricoverato per un periodo in manicomio.
(Testo)
A SO MACHÈ: CEGH ZOP MATT A SO TUTT ME ODOARDO GIANSANTI DETTO PASQUALON POETA 1852 1932