Padre scolopio, insegnò Filosofia e Matematica nell'istituto di Firenze dove fece gli studi ginnasiali
Giosue Carducci, con cui strinse una solida amicizia. Fu poeta, ma i frutti migliori li espresse negli studi filologici e linguistici.
Sembra che il nomigliolo "Cecco frate" glielo abbia affibbiato Carducci.