Insegnante a Bologna, con il lavoro di organizzatore e con i suoi libri sottolineò l'importanza delle ginnastica sia dal punto di vista igienico che da quello educativo, dandole un ruolo autonomo rispetto allo sport. Si laureò anche in medicina, pubblicò un
Manuale di Ginnastica per le scuole elementari (1866) e, opera che lo rese celebre,
Ginnastica e Scienza (1910). Fu tra i fondatori della Federazione delle Società Ginnastiche Italiana e la
Società di Educazione Fisica Virtus a Bologna.