Prete di idee liberali moderate, per la vicinanza con le posizioni mazziniane subì l'arresto e fu costretto all'esilio in Francia e Belgio; nel 1843 scrisse Del primato morale e civile degli italiani, manifesto delle teorie politiche neoguelfe. Nel 1848-49 ebbe anche una breve esperienza come primo ministro di Carlo Alberto. Nel 1853 scrisse Del rinnovamento civile d' Italia. |