Padre, madre e figlio furono presi sotto custodia perché testimoniassero nel processo sull'assassinio di
Francesco Cenci, fatto uccidere dalla figlia
Beatrice che non voleva più sottostare alle sue continue violenze; l'Olimpio su cui si chiedeva testimonianza era il custode della rocca dei Cenci, amante di Beatrice, che era stato esecutore materiale del delitto.