All'inizio della Guerra di Successione spagnola (1701-14)
Vittorio Amedeo II di Savoia strinse alleanza con Luigi XIV di Borbone; le truppe francesi potevano liberamente attraversare il territorio sabaudo. Le vittorie austriache messe a segno dal Principe Eugenio però costrinsero questi soldati alla ritirata oltre le Alpi e indussero i Savoia a revocare l'allenza con i francesi e a stringerne una con l'Imperatore. Il Re Sole fece pagare questo voltafaccia disarmando alcune migliaia di soldati piemontesi (1703) e imprigionandoli in diverse fortezze: Brivio, Trezzo e Cassano. Quelli rinchiusi qui nei sotterranei del castello di Cassano morirono quasi tutti di inedia e maltrattamenti e vennero sepolti nel luogo dove fu poi eretta una cappella commemorativa.