Laureato in Giurisprudenza si specializzò in Diritto del Lavoro, fino ad insegnarlo nelle università. Diventò poi consulente di enti locali, del Governo italiano e dell'Unione Europea. Nel 2002 fu ucciso da terroristi delle Brigate Rosse. Le sue idee sulla riforma del mercato del lavoro sono alla base di una legge varata in Italia nel 2003, dal Governo allora in carica, a lui dedicata (Legge Biagi), su cui c'è stato acceso scontro politico.
Nessun portone si affaccia su questa "piazzetta" (che sembra essere solo un tratto di marciapiede) e perciò la funzione commemorativa prevale su quella toponomastica (inutile). |